Se stai utilizzando da molto tempo Microsoft Outlook con il Plug-in Outlook Connector avrai sicuramente notato che ,anche con un uso attento, il prodotto perde le prestazioni iniziali e i tempi di risposta diventano sempre più lunghi specialmente in fase di avvio dell'applicazione.
Le prestazioni di Outlook Connector sono influenzate da molti fattori, in particolare:
- dalla quantità di dati da gestire (mail, contatti, appuntamenti)
- dalla convivenza con altri plugin presenti su Outlook stesso
- dalla manuntenzione del suo db di cache
In questa KB cercheremo di proporre un quadro completo di tutte le situazioni che mettono a rischio le prestazioni e le azioni da intraprendere per ottimizzare il prodotto.
1) Ottimizzazione sul lato server MDaemon
Si raccomanda la deframmentazione regolare del disco rigido del server MDaemon. La prestazionidel server può essere ulteriormente migliorata riducendo la quantità di log di MDaemon oppure spostando la cartella Logs, User, le cartelle pubbliche e le code in un disco fisico separato.
Quando si spostano log, code o le cartelle pubbliche in un'unità separata si può semplicemente cambiare la lettera dell'unità aggiornando la sezione directory del file MDaemon.lni (che si trova in MDaemon/app) con il nuovo percorso di queste directory.
2)Impostare i flag "Carica cartelle PIM in modo sincrono" e "Carica cartelle IMAP in modo sincrono" per aumentare la stabilità di Outlook
In Outlook Connector (dalla versione 3.0.0) sono presenti due opzioni per consentire agli utenti di passare al caricamento sincrono degli elementi PIM (appuntamenti, contatti, attività) e della posta, nella sezione Cartelle dell'account di Outlook Connector sono present i due flag Carica cartelle PIM in modo sincrono e Carica cartelle IMAP in modo sincrono.
Le due opzioni bloccano l'interazione dell'utente in Outllok fino a quando non è completata la fase di aggiornamento dei dati, questo impedisce che si creino situazioni di stallo di Outlook, l'opzione riguarda anche l'interazione con altri programmi (ad esempio iTunes) che accedono direttamente ai dati di Outlook.
3) L'Ottimizzazione del DB della cache di Outlook Connector
A differenza degli accont POP3 che memorizzano i dati in un file PST Outlook Connector memorizza una copia locale dei dati dell'account in un file di cache (detto LocalCache.db).
In realtà la cache di Outlook Connector è un database che contiene i riferimenti della struttura MAPI di Outlook (contiene i messaggi, contatti e gli appuntamenti ecc…) , trovi i riferimenti dove viene salvato il file nella KB51548
E' consigliabile, quindi, tenere il file di cache in un disco dati separato da quello del sistema operativo dove sia così possibile effettuare con maggiore frequenza un una defrag del disco (solo nel caso di dischi non SSD).
Massima attenzione –> Il file di cache di Outlook Connector va escluso dalla scansione in tempo reale dell'antivirus o altri software di sicurezza per evitare che si danneggi il DB, escludere sia il file LocalCache.db che la cartella Attachments (che contiene gli allegati dei messaggi aperti), è consigliabile trasferire il contro antivirus sul lato server MDaemon usando il plug-in SecurityPlus.
Se si utilizza Outlook Connector è consigliato compattare il file di cache locale per migliorarne le prestazioni.
Seguire questa procedura per compattare il file cache locale:
- Assicurarsi che Outlook sia spento e andare nel pannello di controllo di Windows.
- Fare clic sul pannello di controllo Mail.
- Clicca su Account di posta elettronica.
- Fare doppio clic sul proprio account di Outlook Connector.
- Fare clic sulla scheda Gestione del database.
- Individuare la sezione Elimina messagi database e fare clic sul pulsante Purge.
- Nella sezione Compatta database fare clic sul pulsante Compact. È inoltre possibile abilitare il check "Compatta il database alla chiusura di Outlook" per compattare il database ogni volta Outlook viene arrestato.
Al termine della compattazione verrà visualizzato un messaggio con l'esito dell'operazione.
Note:
– Outlook Connector include l'opzione Scarica solo intestazioni nel tab Invia/Ricevi . Quando questa opzione è abilitata Outlook scarica solo le informazioni necessarie per visualizzare i messaggi nella lista dei messaggi e non l'intero contenuto. Quando si fa clic su un messaggio, il resto del messaggio viene scaricato per la visualizzazione. Gli utenti possono sperimentare un leggero ritardo nella visualizzazione dei messaggi nel riquadro di anteprima quando è attiva questa opzione perché Outlook deve scaricare il resto del messaggio dal server.
– In alcune versioni di Outlook (ad esempio Outlook 2003) abilitando l'opzione Scarica solo intestazioni (nel caso sia disabilitata la visualizzazione dell’anteprima) non viene visualizzato il pop-up per nviare o no la conferma di lettura quando si apre un nuovo messaggio.
4) Eseguire pulizie regolari per ridurre le dimensioni del file cache di OC
Effettuare le seguenti operazioni di pulizia regolarmente vi aiuterà a ridurre al minimo la quantità di dati che Outlook deve elaborare e anche l'utilizzo di memoria del programma.
- Archiviare la posta elettronica. Gli amministratori del server di posta dovrebbero implementare una soluzione di archiviazione della posta usando ad esempio MailStore per contribuire a ridurre la quantità di dati memorizzati nelle mailbox degli utenti: una regola fondamentale da seguire per utilizzare al meglio Outlook è che il file LocalCache.db della posta non superi mai i 2 GB di spazio occupato.
- Eliminare tutti i messaggi e-mail, appuntamenti del calendario, contatti che non sono più necessari.
- Svuotare la cartella Posta eliminata facendo clic con il tasto destro del mouse e selezionando Svuota cestino.
- Eliminare gli elementi indesiderati dalla cartella Posta inviata.
- Spostare gli elementi fuori dalla Posta in arrivo (evitare di inserire sottocartelle)
5) Disabilitare plug-in aggiuntivi di Outlook
Altre applicazioni di terze parti si possono aggiungere ai componenti aggiuntivi di Outlook fortunatamente è facile eseguire la loro disabilitazione, vediamo come eseguire la disabilitazione dei plugin indesiderati:
6) Disattivare il supporto per RSS
7) Modificare la frequenza di Invia/Ricevi
8) Formato di invio della posta
Outlook deve essere configurato solo per utilizzare il formato HTML o Testo normale come formato per l'invio di messaggi di posta elettronica.
A seconda della versione di Outlook che si sta utilizzando, queste impostazioni si trovano in File –> Opzioni –> Posta.
Outlook non deve essere configurato per utilizzare Word come editor di posta elettronica o utilizzare il formato Rich Text Format (RTF). Entrambi questi metodi producono e-mail che non aderiscono a standard Internet.
9)Alcuni controlli effettuati da Antivirus sul protocollo IMAP possono causare blocchi della sincronizzazione della posta e un blocco di Outlook
Ad esempio NOD32 ha di default l'opzione attiva sul controllo del protocollo IMAP, per avviare correttamente Outlook con Outlook Connector disattivare l'opzione che trovate in Configurazione Avanzata, vedi immagine seguente.
Eventuali controlli di sicurezza si possono effettuare sulla cartella Attachment prensente nel percorso dove viene salvato il file di cache di Outlook Connector (localcache.db), ogni allegato aperto dall'utente viene salvati in questa cartelle e quindi è possibile intervenire per bloccare un'infezione.
Problemi simili coinvolgono anche altri antivirus, in queste KB trovate ulteriori informazioni:
F-Secure che blocca e corrompe la sincronizzazione dei contatti:
Problema delle mail bianche con Avira