Se lavori in ambiente virtuale probabilmente stai facendo qualche “sacrificio” in termini di sicurezza o in termini di prestazioni.
Gli antivirus tradizionali, quelli basati sulle firme per intenderci, hanno un impatto sulle prestazioni del tuo ambiente virtuale: probabilmente te ne accorgi ogni volta che parte un aggiornamento o una scansione completa… ma spesso anche mentre l’antivirus è lì fermo che non fa nulla!
Magari hai pensato che per risolvere il problema delle prestazioni bastasse prendere un antivirus ottimizzato per gli ambienti virtuali, i cosiddetti antivirus agentless, ossia senza agenti da installare sulle singole macchine virtuali.
Ma questo richiede dei sacrifici in ambito di sicurezza: infatti, per esempio, non puoi fare la scansione della memoria virtuale, che è il luogo esatto dove molti recenti virus vanno a nascondersi.
Infatti si diffondono sempre più spesso i virus “senza file”, ossia infezioni che non arrivano al tuo sistema tramite un normale file, ma “sporcano” direttamente la memoria.
Con tutti i problemi che ci sono da affrontare, ecco che ti devi occupare pure dell’antivirus per l’ambiente virtuale!
Cosa puoi fare per risolvere questo problema?
Abbracciare la soluzione Webroot è una possibilità, anzi: ci sono ben 10 motivi per cui Webroot è l’antivirus perfetto per il tuo ambiente virtuale.
- Agenti semplici da distribuire, meno di 800 KB
Quante volte hai visto un antivirus che potrebbe stare su un vecchissimo floppy disk? Se catturi una schermata del tuo PC o del tuo server, quella schermata pesa più dell’installer di Webroot. Un installer così piccolo consente rapidi setup e non ti "mangerà" nemmeno tanto spazio su disco. - Installazione alla velocità della luce
Diciamo che l’installazione dura 10 secondi, anche se fonti indipendenti (vedi il documento Comparativa Webroot) e autorevoli riportano che il tempo medio di installazione è di soli 6 secondi. - Prestazioni da primato
Webroot è in grado di scandire il tuo sistema in meno di 60 secondi; quanto ci mette il tuo antivirus? - Basso uso della CPU durante la scansione
Meno del 19% durante la scansione… magari il tuo antivirus non riesce a stare così basso nemmeno mentre è fermo e inattivo. - CPU libera in fase di inattività
Meno dell'1% di utilizzo della CPU in condizioni di inattività… non ti accorgi nemmeno che è in esecuzione. - E la memoria?
Meno di 1 MB quando è a riposo e una manciata di MB quando è al lavoro… ci crederesti? - Ma Hyper-V, VMware, Citrix…
Non importa quale sia il tuo ambiente virtuale, Webroot farà il suo lavoro senza crearti problemi. - Senza firme
Esatto, un antivirus senza le firme. Essendo basato su cloud, tutto il peso e l’elaborazione è spostata sul cloud. Non essendoci le firme, non ti devi preoccupare nemmeno se è aggiornato o meno…. Perché è sempre aggiornato e grazie al cloud la protezione sarà sempre in tempo reale. - Zero rischi operativi
Con un antivirus tradizionale l’aggiornamento delle firme è il meccanismo per essere protetti: finché aggiorni le firme e le definizioni si aggiornano correttamente, sei protetto (a scapito delle performance). Ma spesso capita che un aggiornamento sbagliato blocchi completamente il tuo lavoro. Con Webroot la fase di aggiornamento è completamente assente! - Sicurezza senza compromessi
Dimenticati degli antivirus agentless: sono stati inventati solo per migliorare le prestazioni degli antivirus tradizionali, ma a scapito della sicurezza.
Con le incredibili prestazioni di Webroot non ti accorgerai nemmeno che c’è un antivirus (sempre aggiornato) installato.
Non credi a una sola parola di quello che ho scritto? Non ti resta che provarlo subito e scoprire che è tutto vero!