I sistemi virtuali hanno diversi vantaggi rispetto alle macchine fisiche: uno tra tutti la possibilità di ripartire velocemente in caso di blocco o crash del server.
Vediamo come sia possibile ripartire istantaneamente se avviene un danno catastrofico al tuo server.

Instant recovery, in parole semplici
Immagina che il tuo server, o quello di un tuo cliente, subisca un danno catastrofico, irreparabile.
Potrebbe essere un virus, un incendio, un clamoroso errore di un tecnico… pensa alla distruzione totale del server. Se i tuoi server non sono virtualizzati, la tua azienda si deve preparare a un lungo periodo di inattività.
Se usi i server virtuali invece è questione di pochi secondi. Infatti i server virtuali sono dei semplici file: ti basta salvarli per essere protetto perchè HyperV per mandare in esecuzione un server virtuale in pratica esegue dei file che contengono il server stesso.
Non sarebbe bello poter avviare il server direttamente dal backup?
Ossia se un server virtuale è un file, sarebbe perfetto poterlo avviare “al volo” da un backup facendolo tornare in vita rapidamente, no?
Ecco, questo è quello che consente la funzionalità Instant/Rapid recovery: assicura la continuità del business con un'interruzione e perdita di dati limitata a pochi minuti.
RTO vicino alle zero
Il beneficio maggiore della funzionalità Instant/Rapid recovery è il downtime prossimo allo zero, ossia è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza in termini di RTO (Recovery Time Objective).
Naturalmente non è possibile tenere in esecuzione all'infinito il server virtuale avviato direttamente dal backup. Quello che l’instant recovery permette di fare è di continuare a lavorare mentre si mette in pista un recupero completo del server di partenza. E il fatto che i dati vengono modificati dagli utenti non rappresenta un problema: infatti HyperV terrà traccia sia dei dati presenti nel backup originale, sia dei dati che vengono modificati mentre il server di "emergenza" è in esecuzione.
Quando poi sarà il momento di fare il vero ripristino del server originale, a bocce ferme, BackupAssist si farà carico di "mixare" e unire i dati presenti nel backup originale con quelli modificati dagli utenti.
In caso di disastro non ci sarà personale inoperoso che non sa come impiegare il proprio tempo: downtime ridotto al minimo e server pronti a ripartire con BackupAssist Instant Recovery
Tratto dal blog di BackupAssist
@Michele.
Sono andato a spulciare nei nostri webinar registrati e ho trovato quello in cui lo facciamo vedere.
Vai nella pagina dei video di BackuAssist e scegli il video "Monitoraggio guest e restore istantanei con BackupAssist e Hyper-V"; intorno al minuto 18 c’è esattamente la funzione che ti interessa.
OTTIMO CLAUDIO,
VOLEVO SAPERE SE FAREI UN WEBINAR IN MERITO AL BackupAssist Instant Recovery, SAREI CURIOSO VEDERLO MESSO IN PRATICA