Qualche giorno fa Domotz ha iniziato a mandarmi vari alert che indicavano che diversi device venivano messi offline e online ogni pochi minuti. Dopo alcune rapide indagini, mi sono reso conto che tutti gli alert erano associati a device collegati alla mia rete Wi-Fi posta nel soggiorno.
Ah ok… ha senso. Credevo fossero device un po’ troppo lontani dal mio Access Point!
Round Trip Delay viene in soccorso
Ho aperto l’app di Domotz, sono andato a controllare la presa smart che si trova nel mio salotto e ho notato i grafici RTD (Round Trip Delay): tutti i device hanno avuto una latenza più elevata a partire da domenica, mostrando anche la perdita di pacchetti, il che non era normale.
Come ho riparato offline i miei device
Il giorno dopo ho cambiato il mio canale Wi-Fi e ho notato un netto miglioramento.
In serata ho controllato la rete per assicurarmi di aver scelto i canali Wi-Fi correttamente. Ho scansionato la rete usando il Wi-Fi Analyzer e ho scoperto che un mio vicino si era sovrapposto ai canali che stavo usando prima! Senza Domotz non l’avrei mai capito.
Questo è un enorme vantaggio offerto dagli alert in real-time di Domotz, dovuti al fatto che questa soluzione monitora la rete continuamente.
Anche dopo aver cambiato canale ho deciso di fare un ulteriore passo, sperando di poter migliorare la rete ancora di più: ho aggiunto un nuovo Access Point nella stanza. Tornando a guardare il grafico Round Trip Delay, tutto sembra funzionare molto meglio.
Anche i test con iPerf 3 sono migliorati notevolmente con il nuovo Access Point.
Ora, chiaramente qui sto parlando della mia rete domestica, ma è proprio nella complessità di una rete aziendale che Domotz e la funzione Round Trip Delay esprimono tutto il loro valore.
Vuoi saperne di più su Domotz e sul monitoraggio delle reti?
Fonte blog di Domotz