Francesco, il tecnico di un’azienda commerciale, è venuto a spiegare il suo problema.
"Gli utenti hanno tutti la posta di quindici anni di lavoro sul PC, nei file PST di Outlook. Questo ha due conseguenze.
- si lamentano che Outlook è lento e se si corrompe un file PST perdono tutta la posta.
- Tutti i commerciali si lamentano che non vedono la posta sul proprio smartphone.
Esiste una soluzione ai miei problemi?".
Detto fatto: è stato sufficiente installare MDaemon in azienda
Tutto il contenuto dei file PST è stato spostato in cartelle IMAP sul server: in questo modo la posta risiede sempre sul server e anche un crash del PC locale non compromette l'archivio dei vecchi messaggi.
Anzi, in caso di indisponibilità del PC la posta è consultabile anche via web.
La politica scelta è stata quella di tenere dodici mesi di posta e riversare in ASM tutte le email più vecchie.
Inoltre tenendo la posta sempre sul server è bastato attivare il protocollo ActiveSync per permettere ai commerciali sul campo di vedere le email in tempo reale sul proprio smartphone preferito.