Dopo essersi occupato dell'emergenza malware, il sistemista torna al lavoro.
Anche se il pericolo per questa volta è stato evitato, non è finita qui…
Cosa fa il sistemista che NON usa Kaseya?
L’utente infettato dal virus richiama: pare che alcuni bookmarks siano spariti dalla barra del browser, il desktop sembra impazzito e il foglio di calcolo sul quale stava lavorando non ha mantenuto le modifiche.
Risultato: tre ore di lavoro perse.
E’ il caso di fare un'altra visita al terzo piano: tutto il resto dovrà ancora una volta aspettare…
Cosa fa il sistemista che usa Kaseya?
Visto che al virus ha pensato Kaseya, il sistemista decide di fare alcune codifiche per il portale di business intelligence che sta realizzando per i Sales.
Dopo venti minuti, riceve una email dal CFO che richiede il controllo dell’equipaggiamento informatico per il budget del trimestre. Per fortuna Kaseya fornisce un report completo e in dieci minuti il sistemista soddisfa le richieste del CFO e può tornare a sviluppare la sua piattaforma di business intelligence.
Leggi tutta la saga de La vita del sistemista!
Nato a Ivrea nel 1969, è sposato e padre di due figlie. Laureato in Scienze dell’Informazione nel 1993, ha dapprima svolto numerose consulenze e corsi di formazione per varie società per poi diventare responsabile IT per la filiale italiana del più grande editore mondiale di informatica, IDG Communications. Dal 2004 lavora in Achab dapprima come Responsabile del Supporto Tecnico per poi assumere dal 2008 la carica di Direttore Tecnico. Giornalista iscritto all’albo dei pubblicisti, dal 1992 pubblica regolarmente articoli su riviste di informatica e siti web di primo piano. E' stimato da colleghi e clienti per la schiettezza e onestà intellettuale. Passioni: viaggi, lettura, cinema, Formula 1, sviluppo personale, investimenti immobiliari, forex trading. Claudio è anche su LinkedIn e Facebook.