Per parecchio tempo mi sono occupato di Privacy e gestione degli ADS (Amministratori di Sistema).
Mettersi a tavolino, disegnare una mappa dei dati, disegnare dove stanno i server e capire chi deve accedervi e come, non è un lavoro particolarmente eccitante, anzi diciamolo: è noioso.
Ma deve essere fatto. E con santa pazienza abbiamo assegnato a ognuno le credenziali amministrative nominative di accesso ai sistemi.
Ma non contenti abbiamo assegnato anche delle credenziali nominative per l’accesso ad alcuni sistemi applicativi, come per esempio SQL server (in pratica accediamo al database con le credenziali di Windows).
So che forse è stato un eccesso di zelo, ma ora sono convinto di aver fatto la scelta giusta.
Normalmente infatti cosa succede? Succede che un tecnico si collega a un sistema usando le credenziali nominali di amministratore di sistema in modo che il suo accesso sia tracciato, ma poi per accedere al sistema applicativo (SQL server per esempio), utilizza un nome di amministratore condiviso.
Questa prassi (che sono certo è diffusissima) non rispetta le misure minime.
Lo dice il Garante in maniera chiara con un'ordinanza di ingiunzione della fine del 2016.
Quindi l'accesso con credenziali personali ad un desktop remoto, e successivo accesso con credenziali condivise al sistema da amministrare, non solo non è una buona pratica, ma non rispetta nemmeno le misure minime del Garante.
Se non sei ancora a posto, accetta il consiglio: provvedi!
Buongiorno, che strumenti esistono per la gestione della privacy e delle credenziali e per tutte le attività di un amministratore di sistema? Un software o un semplice Excel, qualcosa che dia la possibilità di ottenere un report da consegnare al cliente.
Grazie
Buongiorno Michele, diciamo che la tematica e articolata e complessa.
Infatti non è sufficiente un software per risolvere tutto.
Innanzitutto sono coinvolti aspetti e problematiche legali per cui è necessario farsi seguire da un professionista legale o da uno studio competente in materia. Una volta avviato il lavoro con il legale si possono posi scegliere gli strumenti tecnici con cui lavorare.
Se mi manda una email in privato all’indirizzo "claudio punto panerai chiocciola achab punto it", magari possiamo chiarire meglio l’esigenza e poi sentirci per telefono.