Avira Exchange Security nelle prossime settimane sarà aggiornato e sarà compatibile anche con Exchange 2016.
Oltre a questo importante e necessario aggiornamento, ci sono due miglioramenti degni di nota nella nuova versione: filtro antispam multistrato e introduzione di Avira Protection Cloud anche per Exchange.
Antispam multistrato
Una volta che un messaggio email è entrato in Exchange, Avira è in grado di fare diverse operazioni:
- bloccare gli allegati
- analizzare il contenuto dei messaggi
- filtrare i messaggi.
In base alle regole stabilite centralmente, i messaggi in ingresso possono:
- essere legittimamente consegnati al destinatario
- essere classificati
- scatenare alert e notifiche.
Inoltre, benché i controlli e il filtraggio vengano effettuati in maniera centralizzata, è sempre possibile definire delle regole o impostazioni “per utente”, con particolare riferimento alle white/black list e alla gestione dei messaggi trattenuti in quarantena.
Avira Protection Cloud
Oltre alle “tradizionali” tecniche di intercettazione dei virus, questa nuova versione del software di sicurezza incorpora la tecnologia Avira Protection Cloud.
In estrema sintesi il processo è il seguente:
- Avira Exchange Security intercetta un file potenzialmente dannoso.
- La firma o impronta del file viene inviata al cloud di Avira.
- L’impronta viene paragonata con tutte le impronte presenti nei sistemi cloud di Avira e ci sono due possibili risultati:
- l’impronta è già presente nei sistemi cloud di Avira, nel qual caso è immediatamente classificata come buona o cattiva
- l’impronta non è nota, quindi il file sospetto viene caricato sui sistemi cloud di Avira.
- Avira Protection Cloud riporta una notifica a Avira Exchange Security circa la bontà o meno dell’impronta.
- Se l’esito dei controlli porta a dire che si è in presenza di un malware, Avira Exchange Security ferma la minaccia.