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Gli effetti di un attacco BEC sono per lo più sul lato finanziario puntando a colpire le stanze di compensazione e effettuando frodi informatiche. Nei più comuni casi di truffe BEC i cyber criminali cercano di impersonare un fornitore, il CEO o un manager che chiedono di effettuare con urgenza dei bonifici oppure comunicano nuove coordinate bancarie per un pagamento. Analizziamo ora in che modo si verificano gli attacchi BEC e come puoi individuarli prima che danneggino la tua azienda.
Aderire a delle best practice per la sicurezza di Microsoft 365 è fondamentale per preservare l'integrità dei tuoi dati. Con alcune avrai già familiarità, con altre no, ma questo articolo è qui per questo.
Qualche consiglio da Alessio Cecchi, amministratore delegato di Qboxmail, su come gestire al meglio la posta elettronica dei clienti degli MSP.
Come fare a proteggere i clienti dalle email pericolose? Ne parliamo con Daniel Florean a RadioAchab
Scopri come i cyber criminali attaccano i tuoi clienti e perché è facile cadere nella loro trappola.
Se sei aggiornato sulle ultime novità in merito ai rischi del settore dell’Information Technology, allora sai di per certo che l’email rappresenta uno dei maggiori punti di vulnerabilità per le aziende dei tuoi clienti.
Mentre con gli attacchi di phishing vengono inviate email di massa, nelle quali sono contenuti per esempio link collegati a siti fasulli oppure allegati infetti da malware che traggono in inganno l’utente che le riceve, la tecnica dello spear-phishing, comunque molto simile alla prima appena descritta, prevede un’azione molto più mirata.
Durante un Quick Lab abbiamo illustrato come inviare la stessa email a più persone senza che questa finisca in spam: guarda la registrazione per saperne di più!
Durante un Quick Lab abbiamo illustrato cosa fare nel caso in cui un'email pericolosa non venga intercettata dall'antivirus di MDaemon: guarda la registrazione per saperne di più!
La scorsa settimana un nuovo caso di spear-phishing è salito agli onori della cronaca. La particolarità di questo attacco? Le email provenivano da Google Drive, per cui sono state in grado di bypassare facilmente le difese messe in atto da Microsoft.