Outlook Connector salva tutti i propri dati in un file di cache che si chiama localcache.db.
Durante l'installazione il programma decide dove mettere questo file, che con il tempo può diventare piuttosto grande e viene acceduto spesso.
Normalmente attenersi ai default e lasciar fare al programma è la strategia migliore, ma ci sono dei casi, ad esempio quando si usano profili roaming per l'utente windows, in cui la directory prescelta non sarà locale alla macchina, come sarebbe conveniente, ma condivisa in rete.
Questo ovviamente non è desiderabile, a causa del degrado delle prestazioni, quindi è opportuno impostare a mano la directory in cui verrà creato il file localcache.db in modo che si trovi su una cartella locale.
L'operazione è semplicissima, basterà andare in configurazione dell'account Outlook Connector, premere la linguetta Varie e poi selezioonare e compilare la voce Posizione personalizzata sotto Impostazioni cache locale, inserendo ovviamente il nome di un percorso che si trovi sulla macchina locale su cui si disponga dei diritti di lettura e scrittura.
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Come dire ad Outlook Connector dove salvare i propri dati
KB51548
Ultimo aggiornamento: 10 March 2014
Impostare la directory della cache di Outlook Connector
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