SpuntIT

DDOS e IOT: un attacco da parte delle cose

18 Ottobre 2016

Con i protagonisti dell'IT

Episodio settantanove di RadioAchab, per la rubrica SpuntIT.

Un provider francese ha subito un attacco DDOS da dispositivi IoT.
Ossia non computer ma “cose” collegate a Internet, quali webcam, frigoriferi e simili.
Tali dispositivi sono riusciti a sviluppare un traffico di un terabit.

Luca Mairani, esperto di sicurezza, ci illustra le caratteristiche dell’attacco DDOS in generale e perché è particolarmente preoccupante perché venga dalle “cose” dell’Internet delle cose.
Infine indica le misure minime di sicurezza – e sensatezza – da adottare per evitare che i nostri dispositivi possano essere hackerati.

Troppo spesso si dimentica che laddove ci siano un processore e della capacità di banda, si annida un rischio potenziale e quindi sia necessario prendere delle contromisure.
Cioè il fatto che un dispositivo non assomigli a un computer, ad esempio un frigorifero intelligente, non vuol dire che non sia di fatto un computer.
E come tale deve essere trattato.

Per contattare Luca: mairani punto luca at gmail punto com
Anche su Twitter.
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