Può il servizio di email più diffuso al mondo avere delle lacune?
Evidentemente sì, se è stato scritto un plugin proprio per arricchire il servizio email di Google.
In estrema sintesi il plugin si integra in Gmail e permette di inviare come allegati i file che risiedono su SkyDrive, GoogleDrive e DropBox con una semplicità quasi imbarazzante; il plugin permette anche di gestire gli aspetti di condivisione dei file residenti su questi servizi di storage in the cloud.
La novità?
La prima novità è che Gmail pescherà dal vostro storage, e non dal vostro pc.
In secondo luogo non vengono affatto inviati allegati, ma vengono inviati solamente link ai file che risiedono in the cloud.
Confusi? Una prova vale più di mille parole
Per la registrazione è sufficiente collegarsi sulla home page.
A seconda del browser utilizzato per accedere, la procedura potrebbe essere leggermente diversa.
Su Firefox, per esempio, viene chiesto solo di istallare un'estensione.
Una volta attivato il plugin, ci si collega a Gmail, dove viene chiesto a quale servizio di storage in the cloud ci si desidera collegare.