Chi usa sistemi operativi *nix conosce la potenza e l'utilità degli hardlink, collegamenti fisici a cartelle e file salvati su dischi e partizioni diverse, gestiti in modo trasparente dal sistema operativo: si apre l'hardlink e il file di destinazione viene richiamato senza che l'utente abbia alcuna nozione della sua posizione reale.
Quanti di voi sapevano che anche il file system NTFS ha una funzionalità simile, almeno da Windows 2000?
Pensiamo ad esempio a un'applicazione server che, installata su un disco C:, stia piano piano mangiando tutto lo spazio disponibile...