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Verificare la validità di un’esportazione (in formato testo) da Mailstore

KB52064

Ultimo aggiornamento: 25 January 2018

Come posso verificare se le mail che ho esportato in formato testo sono state modificate?

10.2 e successive

Mailstore può  esportare i suoi messaggi in formato testo – che è molto leggero e si legge su tutti i sistemi.  Però i file scritti in questo formato sono facilmente modificabili, e le modifiche non sono tracciate o invertibili.

Dalla versione 10.2 di Mailstore Server è possibile firmare digitalmente le mail esportate in formato EML o MSG sul file system.
In questo modo, quando si recupera un export di qualche tempo prima, si può verificare che le mail non siano state modificate.

Come si fa?
Si confronta usa l'hash SHA 256 della chiave pubblica che si trova nell'audit log di Mailstore con quello generato a partire dalle mail sul file system. Per genereare l'hash si usan OpenSSL oppure LibreSSL

Installazione di OpenSSL o di LibreSSL. 
Linux e MacOS
Per installare OpenSSL o LibreSSL basta usare il gestore di pacchetti in uso sul proprio sistema, Per esempio su Debian si potrebbero usare, come root, i comandi

aptitude install openssl o
apt-get install openssl

rispettivamentper i packet manager  aptitude o apt-get.
mentre per CentOS o RedHat si usa in genere yum

yum install openssl

su molte distribuzioni linux OpenSSL è installato di default.

Microsoft Windows
Se si usa Windows, bisogna scaricare (e installare) il setup di LibreSSL da https://www.libressl.org. È consigliabile inserire l'eseguibile di OpenSSL nel path, per esempio con il comando PowerShell

  env:Path += ";C:PERCORSO_DELL_ESEGUIBILE_OPENSSL"

Creazione dell'Hash della chiave pubblica

con questo comando

  openssl dgst -sha256 -hex publickey.pem

si genera un hash SHA256 che si può confrontare con quello contenuto nell' audit log di Mailstore Server

Verificare tutte le mail esportate

per verificare l'integrità di tutte le mail contenute in una cartella (e relative sottocartelle) si puo eseguire, dalla cartella stessa, questo comando:

Linux or MacOS

  find . -name '*.eml' -exec openssl dgst -sha256 -verify publickey.pem -signature {}.sig {} ;

Windows (PowerShell)

  ls -r *.eml | ForEach-Object { $file_sig = ($_.FullName) + '.sig';  $file_eml = $_.FullName; Write-Host -NoNewLine ($_.Basename) `t": " ; openssl.exe dgst -sha256 -verify publickey.pem -signature  "$file_sig" "$file_eml" }

Una volta ottenuto l'hash SHA256 con queste procedure, lo si può confrontare con quello contenuto nell'audit log di Mailstore Server

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